La senatrice in missione come presidente dell'Interguppo Italia-Benelux, incontrando il presidente del Parlamento del Lussemburgo

Roma, 19 mag. – "Il conflitto in Ucraina impone ulteriore coerenza nelle decisioni politiche. L’invio di armi è stata una scelta condivisa del Parlamento, chi oggi cerca di rinnegarla guarda più alle prossime elezioni che alla stabilità internazionale. Con Draghi l’Italia è tornata ad avere il suo naturale profilo, profondamente europeista e atlantista. Il sostegno all’Ucraina è in linea con questa nostra visione, democratica e dalla parte della pace e dei diritti. Come ha confermato anche Draghi intervenendo in Senato”. 

“Da lui parole chiare e condivisibili. L’Unione Europea è la nostra casa. Una casa che è giusto oggi riformare, anche alla luce dell’esperienza pandemica. Superando il patto di stabilità e rivedendo le politiche monetarie. La coerenza nelle decisioni interne e l’autorevolezza in politica estera confermano ancora una volta quanto sia stato opportuno il cambio di Governo che ha portato all’esecutivo Draghi. In un contesto storico come quello attuale, l’Italia è al sicuro con una leadership di riferimento per l’Europa tutta”. Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini incontrando il presidente del Parlamento del Lussemburgo, Fernand Etgen, e la capo delegazione del Lussemburgo nell'assemblea Benelux, Cecile Hemmen, nel corso della missione che sta svolgendo come presidente dell’Interguppo Italia-Benelux.