Roma, 9 feb. - "Non è accettabile che vengano usati manganelli da parte di servitori dello Stato contro studenti disarmati. Questi atti di violenza sono stati un'offesa alla memoria del giovane Lorenzo Parelli, al quale erano dedicati i cortei. Così come è altrettanto un oltraggio alla sua memoria il tentativo da parte di alcune forze politiche di strumentalizzare quanto accaduto. Con l’unico obiettivo di soffiare sulle paure. Per mettere in discussione l’operato di chi siede attualmente al Viminale. Siamo certi che la Ministra Lamorgese saprà fare chiarezza su responsabilità e dinamica di quanto accaduto. Scongiurando che le legittime proteste possano ancora essere infiltrate da chi intende alimentare la violenza".
"Il dramma occorso a Lorenzo Parelli ha spinto in tanti a mettere in discussione l’alternanza scuola-lavoro. Un modello invece virtuoso, che in alcuni paesi europei, a partire dalla Germania, ha dimostrato di funzionare. Qui la questione non è mettere un punto all’alternanza. Ma mettere in sicurezza chi partecipa ai progetti di alternanza. Altrimenti rischieremmo di privare proprio quei giovani che manifestano di una possibilità di inserimento nel mondo professionale. Hanno trascorso quasi due anni in dad, non togliamo loro anche questa opportunità". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.