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La Newsletter di Laura Garavini

Care amiche e cari amici in Europa,


 
profonda amarezza. E’ ciò che ho provato nel dovere assistere a come 5stelle, Lega e Forza Italia hanno bruciato luomo migliore che avessimo a disposizione, provocando questa irragionevole crisi di governo. Lo ho dichiarato al secondo canale pubblico della TV tedesca. Lunica consolazione è di appartenere alla forza politica che sin dall’inizio ha voluto Mario Draghi come presidente del Consiglio, sostenendolo in modo netto, fino allultimo. Il paese, e anche lEuropa, perdono un asso della politica. Un uomo che é stato capace, in breve tempo, di risollevarci dalle crisi, nonostante le peggiori difficoltà.
Adesso avremo elezioni anticipate. Ed é meglio che sia così. Gli elettori devono poter decidere se, alla guida del paese, vogliono delle forze politiche responsabili come noi, sostenitori del governo Draghi. Oppure se preferiscono degli sfascisti come i 5stelle e le destre, che hanno gettato il paese in una crisi così nefasta per il paese.
 
Con Draghi un'Italia autorevole ed in crescita
Proprio noi che viviamo all’estero abbiamo potuto toccare con mano quanto la leadership di Mario Draghi fosse apprezzata in Europa e nel mondo. L'Italia aveva ripreso a correre. E godevamo di uno straordinario prestigio internazionale. Come ho dichiarato in Senato, intervenendo in aula prima del voto di fiducia, sarebbe stato nell’interesse dell’intero paese, preservare Mario Draghi alla guida del governo. Ma 5stelle, Lega e Forza Italia hanno fatto prevalere i loro interessi di parte, piuttosto che la necessità di affrontare e risolvere i problemi della gente.
 
 
Chi ha provocato la crisi é lo stesso Giuseppe Conte che avevamo mandato a casa
Grazie agli oltre 107.000 sottoscrittori della petizione lanciata da noi di Italia Viva a sostegno della permanenza di Mario Draghi. Sono la dimostrazione di come il paese reale volesse il proseguimento di questo esecutivo. Oggi in tanti si rendono conto dell’inaffidabilità di chi l’ha provocata, cioè Giuseppe Conte. E’ lo stesso Giuseppe Conte, totalmente inadeguato, per il quale un anno e mezzo fa, nonostante ci trovassimo nel pieno della pandemia, non abbiamo esitato a mandare a casa l’allora governo, da lui guidato. Sono convinta che adesso sia più facile comprendere le ragioni che ci avevano spinto a quella difficile scelta. Lo ho detto intervenendo in diretta su Deutschlandfunk.
 
Grazie Mario Draghi
Vorrei esprimere profonda gratitudine al Presidente Mario Draghi. Un uomo che in poco tempo ha risollevato il paese dalle peggiori crisi dal dopoguerra. Grazie per la dedizione, lo spirito di servizio, il lavoro ed il coraggio messi in campo in questi mesi. E per la pazienza e la generosità con cui si è dedicato al bene dell’Italia. Populisti e sovranisti, in modo egoistico ed irresponsabile, ne hanno compromesso il proseguimento. Ora rimbocchiamoci le maniche, perché mai come adesso il paese ha bisogno di gente per bene, capace di mettere i bisogni del paese davanti agli interessi di parte.
 
Roma, 21 luglio 2022
 
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