Roma, 2 ago. - “Sono accanto alla città di Bologna, ai familiari delle vittime e all'associazione dei familiari che da 38 anni chiedono con forza, instancabilmente, la verità. I protagonisti e i fautori della stagione stragista hanno perso. Lo stato democratico li ha sconfitti. Ma solo quando faremo realmente luce sulla stagione più buia della nostra storia repubblicana, sui mandanti e sui depistaggi, potremo dire veramente compiuta la nostra democrazia. E renderemo finalmente giustizia a chi ha pagato con la propria vita”.

Roma, 2 ago. - "Negli ultimi sedici anni, 1 milione 883mila residenti hanno lasciato il Sud. La metà sono giovani compresi tra i 15 e i 34 anni; di essi un quinto, circa 190.000, sono laureati. Sempre tra i giovani, il 16%, circa 150.000, si sono diretti all’estero. Circa 800.000 di quelli andati via non sono tornati. Anzi, anche quando la ripresa economica si è riavviata, come nel 2016, altri 131.000 residenti si sono ufficialmente cancellati dai comuni meridionali. Nello stesso tempo, anche gli stranieri che dall’inizio di questo secolo tendevano a insediarsi al Sud per ragioni di lavoro e di vita, hanno iniziato ad andarsene. E sappiamo che le mobilità brevi di lavoro accrescono questi dati di 2/3 volte.

Roma, 31 lug. - "Il Governo risponda su quanto accaduto con la nave italiana Asso 28, rientrata nel porto di Tripoli dopo aver partecipato al soccorso in mare di alcuni migranti. Tripoli è un 'porto non sicuro' e quindi non si possono sbarcare lì migranti che possono avere diritto alla protezione internazionale". "Il Ministro dica chiaramente chi ha dato indicazione di rivolgersi alla Libia invece che a un altro 'porto sicuro' del Mediterraneo.

Roma, 30 lug. - "L'unico risultato che hanno ottenuto gli autori della vergognosa aggressione di ieri sarà privare l'Italia di una sua campionessa ai prossimi Europei di atletica leggera. Daisy Osakue è un orgoglio per il nostro Paese. I razzisti che l'hanno aggredita, invece, sono la nostra vergogna. I casi di xenofobia si moltiplicano ovunque. Episodi che richiamo un triste stile squadrista. E quale è la risposta di Salvini? Dire che il razzismo è un'invenzione di sinistra e citare Mussolini. È lui il mandante morale di queste aggressioni.

Roma, 27 lug. - "Sì, no, forse. Sulla Tav il Governo sta dando l'ennesima prova delle proprie contraddizioni. I 5stelle non la vogliono, la Lega la vuole ma solo a parole. Nel frattempo gli italiani attendono di conoscere il destino di un'infrastruttura centrale per la modernizzazione del nostro Paese e per il suo collegamento con il resto d'Europa. Il no alla Tav simboleggia l'isolamento nel quale ci sta trascinando l'esecutivo pentaleghista. Un isolamento prima politico. E ora anche geografico". È quanto dichiara la Senatrice PD Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Difesa, eletta nella circoscrizione Estero-Europa.

Roma, 27 lug - "Nelle settimane scorse abbiamo assistito a situazioni kafkiane. In cui il Governo, per voce del Ministro agli Interni Matteo Salvini, intimava a navi italiane di non potere attraccare nei porti italiani. Solo per fare finta di usare il pugno duro sulla questione migranti. In questo modo hanno messo a repentaglio vite umane, sono venuti meno al rispetto del diritto internazionale, mettendo in grosse difficoltà le nostre Forze dell’Ordine, che sono appunto tenute a salvare persone in mare in condizioni di pericolo".

Roma, 25 lug - "Desideriamo ringraziare pubblicamente il MAIE che in un comunicato definisce “inversione di tendenza” l’arrivo in decine di sedi consolari di 100 contrattisti destinati a migliorare i servizi per i nostri connazionali. Si tratta, infatti, dei 100 contrattisti per i quali le risorse sono state inserite dal Governo Gentiloni nella legge di Bilancio 2018, allora bocciata con un sonoro voto contrario proprio dai parlamentari del MAIE. Come si dice: meglio tardi che mai". 

Roma, 20 lug - "​Le motivazioni della sentenza sul processo 'Trattativa' sono sicuramente da approf​ondire, ma gli elementi che già emergono confermano l'importanza del lavoro svolto dalla Commissione Antimafia nella 16esima legislatura. In  quella legislatura abbiamo scoperto ed inviato alla magistratura, grazie soprattutto al lavoro del gruppo del PD, numerosi documenti su cui mai si era indagato e che hanno consentito di ricostruire una vicenda complessa in cui, anche secondo la recente sentenza, alcuni servitori dello Stato hanno stretto patti scellerati con Cosa Nostra.

Roma, 20 lug - "A distanza di quattro mesi e mezzo dal voto, l'unica azione positiva del Governo è una proroga delle nostre misure. I cinquestelle hanno criticato per anni, in maniera pretestuosa, le politiche sul lavoro degli esecutivi PD. Ora che sono al Governo, rinnovano ed ampliano parte di quelle stesse politiche. Non stupisce, visto che i dati sull'occupazione dimostrano che si trattava di misure corrette". È quanto dichiara Laura Garavini, Senatrice PD, Vicepresidente Commissione Difesa, a proposito della proroga del bonus per le assunzioni nel Mezzogiorno 'Resto al Sud' annunciato dalla ministra Lezzi per il 2019, con possibile estensione anche ai 50enni.

Roma, 19 lug. - "Nel White Paper sulla Brexit, reso pubblico in questi giorni, il Governo conservatore di Theresa May promette in linea di principio che farà di tutto per assicurare i diritti essenziali ai cittadini dell’Unione Europea in Gran Bretagna e ai cittadini britannici nell’Unione Europea, ma confessa che fino ad ora nessun accordo è stato raggiunto, e che anzi "an agreement has not proven possible. Tuttavia il Governo britannico si impegna a mantenere la tutela dei diritti dei lavoratori e assicura che tali diritti verranno addirittura migliorati come è già avvenuto in molti settori dell’assistenza sociale e familiare".

Roma, 19 lug - "Il giudice Paolo Borsellino, così come le donne e gli uomini della sua scorta  Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, hanno pagato con la propria vita l‘impegno per un Paese libero dalle mafie. Questi eroi civili, vittime della stagione stragista, sono un esempio per tutti noi, impegnati nelle istituzioni. A loro, e alle loro famiglie, lo Stato italiano deve la ricerca della verità. Una ricerca che non può e non deve trovare alibi, finché non saranno chiarite tutte le zone d'ombra che ancora permangono".