Roma, 14 nov. - "La Commissione Antimafia nella sua storia ha sempre cercato di tenere fuori dalla porta le divisioni politiche e le lottizzazioni: la nuova stagione del governo tra 5 Stelle e Lega la fa nascere in questa legislatura con un patto scellerato. Per garantire l'elezione al nuovo Presidente, i 5 stelle stringono un patto per eleggere negli altri 4 ruoli della Presidenza tutti parlamentari proveniente dalla stessa alleanza elettorale: due della Lega, uno di Forza Italia ed uno di Fratelli d'Italia. Non era mai successo che si chiudessero le porte della Presidenza ad una parte importante dell'opposizione. Neppure la presenza di Piero Grasso tra i componenti li ha fermati nella loro furia divoratrice di poltrone e democrazia".
"Vorrei ricordare al nuovo Presidente, a cui faccio comunque auguri di buon lavoro, che nella scorsa legislatura il PD aveva la maggioranza ed aveva contribuito ad eleggere due vicepresidenti che non facevano parte della maggioranza: garantendo così la piena rappresentanza in Ufficio di Presidenza di tutto il Parlamento". "Non basta citare i padri della lotta alle mafie se poi si lottizzano le Istituzioni che hanno il compito di contribuire a buone leggi e crescita della sensibilità antimafia". Lo dichiara la Senatrice PD Laura Garavini, componente della Commissione Antimafia.