Roma, 15 nov. – “Così si segna la fine dell'informazione per gli italiani all'estero. È stato scorretto che da parte del sottosegretario Crimi non ci sia stata la disponibilità ad avere un contraddittorio. L'apparente disponibilità all'ascolto in realtà la leggo come un sottrarsi al confronto. Reputo non serio che un esponente di governo venga qui e dica: 'Spero che in sede di Legge di bilancio si possano trovare le risorse', perché è compito del governo prevedere le risorse. O c'è la volontà politica e quindi ci sono le risorse oppure sono solo parole al vento”.
"Il Cgie e la rappresentanza non hanno tempo per le parole al vento. È grave che Crimi si sia permesso di fare un processo alle intenzioni alle risorse già previste nelle precedenti Leggi di bilancio. Abbiamo stanziato con i nostri governi risorse vere perché noi, politicamente parlando, crediamo nel valore dell'informazione degli italiani e per gli italiani all'estero”. Lo ha dichiarato la Senatrice PD Laura Garavini, senatrice del Pd eletta all'estero, commentando le parole del sottosegretario con delega all'editoria Vito Crimi alla plenaria del Consiglio generale degli italiani all'estero.