Roma, 28 dic. – “Il ricorso alla Consulta è un atto di garanzia nei confronti di tutti. Contestiamo l’iter con il quale si sta approvando la legge più importante dello Stato. Calpestando tutte le prerogative previste dall’articolo 72. Il Governo ha deciso di imporre e mettere al voto la manovra direttamente nell'aula del Senato, senza che nessuno avesse modo di visionarla e proporre delle modifiche tramite emendamenti. Sminuendo, di conseguenza, il ruolo del Parlamento”. 

“È inammissibile che tutto questo accada ad opera di quelle stesse forze che già hanno più volte definito il Parlamento superato. Il nostro ricorso è a tutela delle regole basilari della democrazia. Colleghi di maggioranza compresi. Perchè la democrazia non ha colore politico”. È quanto dichiara la Senatrice PD Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Difesa, a commento del deposito, oggi di un ricorso alla Corte Costituzionale da parte del Gruppo Pd del Senato.