Roma, 11 lug. - "È positiva la ratifica di accordi che rendono più semplici ed efficaci le modalità di trasferimento in altri paesi di soggetti sui quali pendono mandati d'arresto internazionali e che permettono di contrastare la criminalità organizzata internazionale, grazie anche all'ausilio delle innovazioni tecnologiche, potenziando la cooperazione tra Stati sia in fase di indagine che in ambito processuale". Lo ha dichiarato la Senatrice PD Laura Garavini intervenendo in aula per annunciare il voto favorevole del Partito Democratico sulla ratifica di accordi internazionali in ambito di estradizione.
"L'Unione europea non è soltanto un mercato comune. È una realtà nella quale si condividono diritti e doveri. È un luogo dove si tutela la sicurezza collettiva, e dove si difendono anche le garanzie individuali, compresi i diritti dell'imputato e del condannato. Le ratifiche odierne sono in continuità con il prezioso lavoro svolto dai precedenti Governi di centro sinistra, durante i quali sono state varate misure che hanno consentito di recuperare anni di ritardi sul fronte della cooperazione penale, in particolare nella lotta al crimine organizzato internazionale".
"Penso ad esempio al reciproco riconoscimento di sentenze giudiziarie di confisca, all'introduzione di squadre investigative comuni, a misure di contrasto al riciclaggio, all'introduzione di reati ambientali, alla previsione dell'autoriciclaggio. Tutte misure che stanno dando un contributo molto significativo nel contrasto al crimine organizzato, in Italia ed in Europa. L'Europa è una realtà nella quale si condividono diritti e doveri. Un luogo dove si tutela la sicurezza collettiva. E dove - ha concluso la Garavini - si difendono anche le garanzie individuali, compresi i diritti dell'imputato e del condannato".