La senatrice al lancio di Italia Viva a Darmstadt
Roma, 21 gen. - "Abbassare le tasse non è uno slogan. È l'impegno che Italia Viva propone agli alleati di Governo. Con la semplificazione e la rimodulazione dell'Irpef. Ma anche con l'abolizione di microtasse controproducenti per il nostro tessuto economico. Come la sugar tax e la plastic tax. Balzelli che già adesso, prima ancora di essere entrate in vigore, inducono aziende a trasferirsi all'estero, compromettendo posti di lavoro. Serve invece rivedere l'intero impianto fiscale in Italia, ponendo attenzione al fisco per chi rientra e per chi possiede un immobile in Italia. Serve inoltre un generoso piano di investimenti. Che parta dalle infrastrutture, per le quali il piano di Italia Viva individua 120 miliardi da investire in opere pubbliche. E dalla cultura. Dove sono già pronti fondi per due miliardi, stanziati dal Governo Renzi e ancora bloccati. L'Italia può ripartire. Ma solo convergendo su misure concrete e ambiziose". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva in Senato, intervenuta a Darmstadt, in Germania, in occasione della costituzione di Italia Viva su iniziativa della coordinatrice Cinzia Emanuelli.