Roma, 12 feb. - "Oltre 8mila procedure in un anno per supportare i paesi europei contro mafie e terrorismo. Con un ufficio italiano interno che contribuisce per oltre un quinto dell'operatività totale. Sono i numeri di Eurojust, agenzia europea per il sostegno alle autorità giudiziarie nel contrasto alla criminalità transnazionale. A fronte di questi dati, la proposta di bilancio presentata dalla Commissione europea ipotizza un taglio di dodici milioni di euro sui 45 attualmente assegnati. Un ridimensionamento che avrebbe ripercussioni serie sul lavoro dell'agenzia".
"Pur condividendo e avendo fortemente sostenuto la definizione di una Procura unica europea, la sua istituzione non può diventare l'alibi per l'indebolimento di uno strumento già operativo e di comprovata efficacia come è Eurojust. Al contrario, deve potenziarlo. Il Governo intervenga affinché le istituzioni europee garantiscano il necessario supporto economico e finanziario. Una riduzione così drastica colpirebbe l'operatività dell'Agenzia. E a guadagnarci sarebbe solamente la criminalità organizzata". È quanto dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria Gruppo Italia Viva, presentando in merito un'interrogazione al Presidente Conte e ai ministri della Giustizia e degli Esteri.