La proposta della Senatrice presentata a un incontro da lei promosso con il Mef
Roma, 24 feb. - "Con la recente legge di Bilancio il Governo ha abolito l‘esenzione Imu per i pensionati italiani all‘estero al fine di evitare una misura di infrazione da parte dell‘Unione Europea. Personalmente ritengo che si debba ripristinare questa esenzione e che anzi, sarebbe auspicabile estenderla anche agli altri italiani all‘estero, possessori di immobile in Italia. Questo andrebbe infatti a vantaggio non soltanto dei diretti interessati dall’imposta, bensì favorirebbe anche i territori d’origine, in cui sono localizzati gli immobili di proprietà. Bisogna però individuare una nuova formulazione normativa dell‘esenzione, tale da evitare che l‘Europa intervenga nuovamente con una sanzione a danno dell‘Italia. Proprio al fine di perfezionare un testo puntuale, che reintroduca l‘esenzione, senza provocare sanzioni EU, stamani ho incontrato i vertici del Ministero dell‘Economia e delle Finanze, proponendo loro un’ipotesi di intervento". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria Gruppo Italia Viva, al termine di un incontro da lei promosso con il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
„Il dipartimento internazionale del Mef si è impegnato adesso a confrontarsi con le competenti autorità europee. Nel caso in cui, come credo, la formulazione da me prospettata passi il vaglio dell‘Unione Europea, a quel punto sarà mia premura sollecitare il Governo a ripristinare l‘esenzione Imu, nel primo provvedimento utile“. "Si tratta di una battaglia che ha ricadute positive non solo per i diretti beneficiari. Perché chi mantiene la propria abitazione in Italia rende un servizio alla comunità, prendendosi cura di quell'immobile e prevenendo l'incuria e il degrado architettonico dei nostri centri abitati. È giusto“ ha concluso la Garavini „che lo Stato riconosca questo valore sociale".