Roma, 22 apr. – "In queste settimane, segnate dall'emergenza sanitaria, appare ancora più evidente quanto il tema dell’ambiente sia intrinsecamente legato alla nostra stessa salute. Non possiamo immaginare il futuro del genere umano, se non delineiamo anche una strategia per la salvaguardia della terra. È un lavoro che deve partire dalla costruzione di una nuova coscienza collettiva ecologista. Che sia consapevole di quanto la stessa ripartenza post-covid debba puntare su investimenti green. Sul sostegno alle best practises. Anche ispirandosi ai modelli virtuosi di quei Paesi dove le politiche ambientali sono già più strutturate". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente Vicaria gruppo Italia Viva-Psi, in occasione della giornata mondiale della Terra.
“Penso ad esempio all'introduzione di un vuoto a rendere per la plastica. Un modo per favorire l’economia circolare ed abbattere lo smaltimento del materiale inquinante. Così come al riciclo dei cellulari esausti. Le cui rare materie prime, necessarie per la produzione, rischiano di esaurirsi nel giro di pochi decenni, se non se ne prevede un oculato riciclo. Ecco che la Giornata della Terra mi sembra la data più opportuna per depositare un mio nuovo disegno di legge, volto ad introdurre un deposito sull’acquisto dei cellulari e smartphones. Per favorirne il riciclo”.