La Senatrice intervenendo in dichiarazione di voto
Roma, 29 lug. - "Nessun Governo dal Dopoguerra ad oggi ha potuto usufruire di così tanti mezzi economici in così breve tempo. Un'occasione storica per innescare la crescita, ma solo realizzando riforme ambiziose. Che non siano pensate per fini propagandistici, ma per le future generazioni. Con forti investimenti nell'università, nella ricerca e nella sanità pubblica. Nella digitalizzazione del mondo del lavoro e dalla pubblica amministrazione. Con una radicale accelerazione dei tempi della giustizia e una modernizzazione del fisco, più equo e facilmente accessibile. Interventi strutturali necessari proprio per ridurre progressivamente il debito pubblico che oggi, approvando un ulteriore scostamento di bilancio di 25 miliardi, andiamo ad ampliare. Eppure non possiamo fare altrimenti. Il Paese ha bisogno di liquidità immediata". "In vista dei fondi in arrivo da Bruxelles scriviamo tutti insieme, Camera e Senato, un pezzo di storia d’Italia. Come Italia Viva auspichiamo che la predisposizione del piano di rilancio da presentare in autunno all'unione Europea non si deleghi a una bicamerale ma che sia restituita centralità al Parlamento tutto. Perché c'è bisogno di politica. Capace di innescare quel processo di fiducia che già in passato rese possibile la ricostruzione. Italia Viva c'è. Per lavorare insieme a tutte le forze politiche comprese quelle di opposizione, alle quali chiediamo un contributo costruttivo e non pregiudiziale. Per realizzare tutti insieme il nuovo miracolo italiano". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi, intervenendo in dichiarazione di voto.