Roma, 6 ott. - "Con le modifiche approvate ieri in Consiglio dei ministri, l'accoglienza dei migranti torna ad essere una questione che può essere affrontata con metodo ed organizzazione. Preservando la dignità e la vita di chi arriva sulle nostre cose. E tutelando al tempo stesso la sicurezza. Sia di chi si imbarca. Sia delle comunità di arrivo degli sbarchi". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi. "Reintroducendo il sistema della protezione e regolamentando i salvataggi in mare, diamo un colpo di spugna ai decreti sicurezza in chiave salviniana. Che in realtà avevano creato solamente più clandestini. E l'unica causa alla quale avevano giovato era quella della propaganda leghista. Come Italia Viva abbiamo sempre osteggiato questa visione. Perché crediamo in un principio semplice: ogni vita in mare va salvata. Con la revisione dei decreti sicurezza, finalmente, le migrazioni smettono di essere solo uno strumento elettorale esercitato sulla pelle di esseri umani".
Decreti sicurezza, migranti smettono di essere strumento elettorale sulla pelle di vite umane
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