Roma, 23 dic. – “L’esenzione Imu per i pensionati residenti all’estero è di nuovo realtà. Sarà per il 50% dell’importo. È stato appena approvato il nostro emendamento di Italia Viva che renderà possibile il ripristino dell’esenzione dell’IMU sulla prima casa posseduta in Italia da pensionati residenti all’estero, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia. Per ora il costo dell’IMU che i connazionali dovranno pagare è dimezzato. Si tratta di un primo grande risultato, raggiunto dopo mesi di assiduo impegno personale e di confronto con esperti e con i funzionari del Ministero delle Finanze e dell’Unione Europea preposti proprio alla tassazione dei cittadini italiani e comunitari. Una formulazione studiata nei minimi dettagli, allo scopo di introdurre un sistema che non provochi una nuova misura di infrazione ed un nuovo stop da parte dell‘Unione Europea“.
“L’emendamento è stato presentato e seguito alla Camera, il ramo del Parlamento che quest‘anno ha modo di emendare la legge di Bilancio, dal collega Massimo Ungaro e da Italia Viva, a cui si è aggiunto il sostegno delle colleghe del PD, La Marca e Schirò. Un risultato importante, che mi dà grande soddisfazione, anche perché crea le premesse per conseguire l’abolizione dell‘intera imposta, speriamo quanto prima“.
Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi che aggiunge: “Vorrei ringraziare i tanti che hanno contribuito a questo importante successo, per niente scontato: Luciano Alban, Giuseppe Ticchio, tutte le associazioni, i patronati ed i rappresentanti degli italiani che in tempi di covid, con tutte le difficoltà del caso, hanno raccolto oltre 2500 firme di connazionali a sostegno della petizione promossa dal Comites di Zurigo per l’abolizione dell‘IMU. Inoltre i tanti Comuni che hanno deliberato, facendosi carico dell‘esenzione o chiedendone il ripristino. La mia gratitudine va in modo particolare al consigliere Giuseppe Vizzi, di Cattolica Eraclea ed al Sindaco di Mirabella, Giovanni Ferro. Un grazie anche al Ministro dell’Unione Europea, Enzo Amendola per avere superato le ultime frizioni a livello comunitario. Ma soprattutto un grazie sentito va ai vertici di Italia Viva, a Matteo Renzi, ai Presidenti Bellanova e Rosato e ai nostri capigruppo, che non solo hanno sostenuto fin dal primo momento questa battaglia, ma ci aiuteranno anche a portarla avanti. Perchè convinti a tutti gli effetti che gli italiani nel mondo non sono cittadini di serie B e meritano di avere gli stessi diritti dei connazionali in Italia“.