La Vicepresidente Commissione Esteri intervenendo al dibattito promosso come coordinatrice Cantiere Esteri di Italia Viva
Roma, 23 feb. - "La stabilizzazione della regione israelo-palestinese passa per il confronto democratico. Ecco perché il ritorno alla Casa Bianca di una politica estera maggiormente orientata al dialogo tra diplomazie è un punto a favore per gli equilibri medio orientali. Gli Accordi di Abramo le altre intese fortemente volute dall'allora presidente Trump con Emirati e Barein, Sudan e Marocco, hanno segnato una svolta della quale è difficile non tenere conto. La nuova sfida, oggi, è quindi evolvere ulteriormente. Riaffermando il principio del riconoscimento e dell'autodeterminazione di due diversi popoli in due diversi Stati. Ma senza cancellare quanto avvenuto nel corso dell'ultimo anno. È questa la sfida che Biden si appresta a raccogliere".
Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri, intervenendo al dibattito ‘Israele-Palestina: un conflitto dimenticato? Dal Piano di Pace di Trump agli orientamenti della nuova amministrazione Usa, passando per gli accordi di Abramo’, promosso dal Cantiere Affari Esteri di Italia Viva. Il confronto on line ha visto la partecipazione in collegamento di Piergiorgio Cherubini, già ambasciatore, e di Andrea Dessì, dell’Istituto Affari Internazionali (IAI). L'evento si è aperto con un minuto di silenzio per la scomparsa dell'ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci nell'attentato di ieri in Congo.