La Vicepresidente commissione Esteri, intervenendo in collegamento con la comunità italiana di Las Palmas su invito di Maurizio Mior
Roma, 25 mag. - "La comunità di italiani residenti alle Canarie è cresciuta esponenzialmente. Raddoppiata in dieci anni, con oltre 35mila connazionali residenti nelle isole. Una collettività viva e ben integrata nel tessuto economico e sociale.
Come Italia Viva abbiamo fortemente premuto affinché un territorio così ricco di nostri connazionali non rimanesse privo di un presidio istituzionale. La notizia dell'apertura di un'agenzia consolare è il risultato positivo di questo impegno e dell'ascolto costante delle istanze dei cittadini. L'agenzia garantirà maggiori funzioni e servizi ai nostri connazionali residenti alle Canarie. Gli italiani che vivono e lavorano a Las Palmas oppure in una delle ulteriori sei isole delle Canarie avranno la possibilità di sbrigare in loco una serie di pratiche amministrative e burocratiche, prima non ottenibili. Ad esempio il rilascio a vista del passaporto biometrico, della carta d’identità elettronica e di attestati ufficiali in caso di furto dei documenti di identità.
La preoccupazione che sta emergendo in queste settimane per la prevista chiusura del Consolato onorario non ha motivo di essere. Tra l’altro il Consolato onorario verrà trasformato in corrispondente consolare, garantendo così comunque uno stretto contatto con i connazionali". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, intervenendo in collegamento con la comunità italiana di Las Palmas, su invito del Presidente del Fogolar Furlan locale, Maurizio Mior.