Roma, 7 set. - " Solidarietà ai giornalisti minacciati e arrestati a Kabul. Colpevoli solo di aver fatto il proprio lavoro: seguire la protesta contro le nuove autorità in Afghanistan e contro l'ingerenza del Pakistan. Prima la violenza. Poi l'esclusione delle donne dal governo. Ora la repressione della libertà di stampa. Senza un intervento coordinato per la stabilizzazione dell'area, i talebani riporteranno rapidamente l'Afghanistan al peggiore Medio Evo". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri.