La senatrice in dichiarazione di voto
Roma, 23 dic. - "Solo un anno fa eravamo l'ultimo paese europeo per vaccinati e crescita economica. Ora è l'esatto opposto. Anche il nuovo Piano di Ripresa e Resilienza è la prova che promuovere il governo Draghi è stata la scelta giusta. E che le lodi internazionali che ci vengono rivolte sono meritate. E proprio il Pnrr è l'occasione per dimostrare che le grandi performance dell'ultimo anno non sono state un episodio casuale. Ma dobbiamo spendere bene questi soldi. Alimentando le riforme che stiamo realizzando e che il paese aspettava da decenni . E prevenendo le infiltrazioni mafiose". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi, intervenendo in dichiarazione di voto per il dibattito sul Pnrr.
"Come Italia Viva non possiamo che dirci soddisfatti per le previsioni di investimento, perfettamente in linea con le politiche portate avanti dall’allora nostro Governo Renzi così come con i valori fondanti del nostro programma. Parità di genere. Semplificazione. Infrastrutture. Ambiente. Sviluppo. Come gli oltre 220mila nuovi posti di asilo nido, in linea con il nostro Family Act. O i 25 miliardi per le infrastrutture, come chiedevamo con il nostro Piano Shock. O ancora gli stanziamenti contro il dissesto idrogeologico voluti dalla ministra Bellanova già durante il suo precedente incarico alle Politiche Agricole".
"Opportuni anche gli investimenti per l'ambiente, così che la svolta ecologica diventi motore di sviluppo. Al pari della conversione digitale, con la quale sburocratizziamo la pubblica amministrazione e rendiamo il paese più equo. Tutte riforme delle quali il Paese aveva bisogno. E che il Pnrr rende possibile finanziare. Oggi possiamo dire che far nascere il governo Draghi è stata l'azione migliore che potessimo fare. Come Italia Viva, abbiamo scelto il bene del paese. Ci siamo fatti carico di scrivere una nuova pagina di storia. Questo Pnrr ne è la prova".