Roma, 7 feb. – "Trent'anni fa i 12 Stati della Cee firmavano l’accordo di Maastricht. Con la nascita della moneta unica e della cittadinanza europea, quella che era stata fino a quel momento una comunità economica diventava finalmente un’unione tra cittadine e cittadini. Un passaggio epocale, che ha segnato in positivo il futuro dei nostri Paesi. Da quel 7 febbraio del 1992, infatti, è stata percorsa molta strada. E i risultati dimostrano che è stata la scelta giusta. Oggi siamo il più grande spazio al mondo di tutela dei diritti e della democrazia. Un cammino rinforzato dalla risposta alla pandemia. Con la riscoperta dei valori fondanti di condivisione e solidarietà".
"Ora l'Unione ha davanti nuove sfide, in linea con la contingenza attuale. A partire della revisione delle regole di bilancio alla definizione di politiche estere e di difesa comune. Tutte missioni che possiamo portare compimento attraverso la realizzazione di un vero federalismo europeo. Che ci porti ad essere l’Europa dei popoli pienamente compiuta. Ispirandoci allo stesso spirito che, trent’anni fa, portò alla firma di un accordo storico come quello di Maastricht". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri.