Roma, 10 feb. - "Il dramma delle foibe e dell'esodo istriano-dalmata testimonia come la contrapposizione ideologica violenta e l'odio per l'avversario politico conducano solo a conseguenze drammatiche. Ecco perché è importante aver restituito alla consapevolezza collettiva la memoria degli innocenti uccisi nelle foibe o degli istriani, fiumani e dalmati costretti a lasciare le loro terre. Uno dei maggiori drammi del Novecento, troppo a lungo taciuto. E che oggi, grazie a momenti di riflessione come quelli promossi nell'ambito della Giornata del ricordo, diventa patrimonio comune. Per questo, sbaglia chi utilizza le foibe o l'esodo degli italiani al confine orientale come pretesto per delle rivendicazioni politiche di parte o, peggio, per fomentare uno scontro ideologico. Se c'è un insegnamento che, più di tutti, ci viene dalla Giornata del 10 febbraio, è proprio quello di evitare gli estremismi. Sono vicina ai parenti delle vittime delle foibe. Così come alle nostre comunità istriano-dalmate che furono obbligate a lasciare la propria terra per trovare rifugio in patria o all'estero. E che ancora oggi portano avanti un grande lavoro di promozione della memoria". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 9 feb. - "Non è accettabile che vengano usati manganelli da parte di servitori dello Stato contro studenti disarmati. Questi atti di violenza sono stati un'offesa alla memoria del giovane Lorenzo Parelli, al quale erano dedicati i cortei. Così come è altrettanto un oltraggio alla sua memoria il tentativo da parte di alcune forze politiche di strumentalizzare quanto accaduto. Con l’unico obiettivo di soffiare sulle paure. Per mettere in discussione l’operato di chi siede attualmente al Viminale. Siamo certi che la Ministra Lamorgese saprà fare chiarezza su responsabilità e dinamica di quanto accaduto. Scongiurando che le legittime proteste possano ancora essere infiltrate da chi intende alimentare la violenza".
"Il dramma occorso a Lorenzo Parelli ha spinto in tanti a mettere in discussione l’alternanza scuola-lavoro. Un modello invece virtuoso, che in alcuni paesi europei, a partire dalla Germania, ha dimostrato di funzionare. Qui la questione non è mettere un punto all’alternanza. Ma mettere in sicurezza chi partecipa ai progetti di alternanza. Altrimenti rischieremmo di privare proprio quei giovani che manifestano di una possibilità di inserimento nel mondo professionale. Hanno trascorso quasi due anni in dad, non togliamo loro anche questa opportunità". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
La senatrice intervenendo nel corso delle audizioni del ministro degli Esteri Di Maio e del ministro della Difesa Guerini a commissioni congiunte di Camera e Senato
Roma, 8 feb. - "Nonostante l’acuirsi della strategia della tensione di queste settimane, è necessario ribadire con chiarezza il principio della sovranità e dell’indipendenza dell’Ucraina. Va salvaguardata l’integrità territoriale dei singoli paesi, condannando fermamente la minaccia di una possibile invasione da parte della Russia. Così come non può essere accettata la richiesta del Cremlino di imporre vincoli a singoli stati, vietando loro di aderire ad organizzazioni internazionali, a partire dalla Nato". "Sulla questione ucraina serve una risposta compatta dell'Europa, nel solco della comunanza di valori dell’Alleanza atlantica in cui ci riconosciamo fermamente. Capaci di tenere aperto il dialogo con la Russia e di allentare al contempo le tensioni in atto. L’Europa non deve dare l’impressione di intervenire in ordine sparso”. Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Esteri, intervenendo nel corso delle audizioni del ministro degli Esteri Di Maio e del ministro della Difesa Guerini a commissioni congiunte di Camera e Senato.
Roma, 7 feb. – "Auguri a Vasco Rossi per i suoi 70 anni. Interprete senza tempo, grazie alla sua capacità di dare voce a più generazioni comunicando nelle sue note ogni stagione dell’animo umano, dal rock più irriverente di inizio carriera alla dolcezza malinconica di alcune liriche più recenti. Nella sua opera prosegue una grande tradizione musicale emiliana, che ha visto in questa regione nascere e formarsi autori immensi. Da Lucio Dalla a Laura Pausini e Zucchero, solo per citarne alcuni. Italiani che ci rendono orgogliosi nel mondo. Buon compleanno Vasco". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri.
Roma, 7 feb. – "Trent'anni fa i 12 Stati della Cee firmavano l’accordo di Maastricht. Con la nascita della moneta unica e della cittadinanza europea, quella che era stata fino a quel momento una comunità economica diventava finalmente un’unione tra cittadine e cittadini. Un passaggio epocale, che ha segnato in positivo il futuro dei nostri Paesi. Da quel 7 febbraio del 1992, infatti, è stata percorsa molta strada. E i risultati dimostrano che è stata la scelta giusta. Oggi siamo il più grande spazio al mondo di tutela dei diritti e della democrazia. Un cammino rinforzato dalla risposta alla pandemia. Con la riscoperta dei valori fondanti di condivisione e solidarietà".
Roma, 3 feb. – “Grazie Presidente Mattarella. Con la sua presenza l’Italia consolida la sua dimensione convintamente atlantista e la sua missione di Paese federatore europeo. È importante che, nel suo discorso di giuramento, il Presidente abbia richiamato alla necessità di rafforzare il processo di rilancio dell’Unione Europea nato dalla risposta alla pandemia. E di un protagonismo italiano nella costruzione del futuro europeo”. “L’Italia descritta dal Presidente Mattarella è il Paese che, come Italia Viva, ci impegniamo costantemente a realizzare. Più giusta e moderna, attenta a donne e giovani, in grado di superare il declino demografico. E sempre dalla parte delle istituzioni libere e democratiche. Orgogliosi di aver eletto sette anni fa Sergio Mattarella al Quirinale. Ancora più orgogliosi di averlo rieletto per il suo secondo mandato”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 31 gen. - "Buon lavoro ad Antonio Costa. Il partito socialista portoghese raggiunge una maggioranza più ampia delle aspettative, distaccando le destre e conquistando più seggi di quelli che contava prima. Ora potrà formare un esecutivo più incisivo del precedente, nel quale era ancora vincolato all'alleanza con la sinistra radicale. La dimostrazione che in Europa c'è voglia di riformismo e di politiche progressiste. Non di ideologismi superati e ormai inadeguati all'attualità". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 28 gen. -"Fieri di eleggere Sergio Mattarella alla guida del Paese. Garanzia di stabilità e di prestigio internazionale. Una guida autorevole, che ha già dimostrato in questi sette anni così difficili di sapere essere riferimento per le istituzioni così come per le cittadine e i cittadini. È una garanzia sapere che, in una fase storica così delicata, sarà ancora lui al Colle, in un'architettura istituzionale più ampia che, con Draghi premier, consentirà all'Italia di proseguire nel percorso di ricostruzione". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 28 gen. - "La candidatura proposta oggi da Salvini a nome di tutto il centro destra non raggiunge nemmeno quota 400. Ossia non è stata votata neanche dalla coalizione che l'aveva candidata. Una sconfitta netta per tutta la destra. E soprattutto per Salvini, che ha dimostrato di non avere maturità politica ne' capacità di gestione della suo stesso schieramento. Irresponsabile aver esposto la seconda carica dello Stato a una conta interna. Adesso basta ad apprendisti stregoni. Il paese ha bisogno in fretta di un Presidente che garantisca prestigio e stabilità". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 27 gen. - "Ricordare è un monito concreto per il futuro. Affinchè siamo sempre consapevoli, oggi e nelle generazioni future, che il disegno criminale delle leggi razziali e della Shoah è stato possibile anche a causa dell'indifferenza collettiva. Dietro ogni aggressione, verbale o fisica, si nasconde il pericolo di una deriva. Ecco perché non dobbiamo abbassare mai la guardia contro la contrapposizione violenta. Che sia di natura religiosa, culturale o politica. Non dobbiamo mai girarci dall'altra parte. Ma essere noi stessi argine". "Proprio in questa legislatura, con la Commissione Segre, stiamo svolgendo un lavoro accurato per fare in modo che i fenomeni di odio siano contrastati anche nelle loro nuove forme, incluso il web. Le istituzioni, la politica, sono chiamati a essere esempio. E a rifuggire, per primi, il linguaggio violento e la demonizzazione dell'avversario". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 25 gen. – "Il Governo è ben consapevole dei disagi creati a famiglie e imprese dal caro bollette. Tanto da aver stanziato risorse importanti già questa estate, ampliate poi in legge di bilancio e con gli ultimi stanziamenti nel decreto sostegni. Oltre 5 miliardi per mitigare gli effetti della fiammata dei prezzi. Risorse unite a misure concrete, come lo stop agli oneri di sistema per il primo trimestre 2022. O il credito di imposta per le imprese energivore che abbiano subito incrementi del costo per KWh superiori al 30 per cento. O ancora il meccanismo di compensazione sul prezzo dell'energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili. Tutte iniziative con le quali l’esecutivo conferma una linea pragmatica nel voler fronteggiare la questione con effetti immediati in bolletta per i cittadini”. Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi, intervenendo a Tv Qui Modena.
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