Roma, 15 lug. - "L’Europa è la soluzione. Non il problema. Lo dimostra ad esempio il fatto che l'Italia sarà il primo beneficiario delle misure stanziate per affrontare le conseguenze dell'emergenza Covid. Fino a 500 miliardi in due anni. Un terzo del nostro Pil. Risorse alle quali non possiamo dire di no. Ma per poterle usare dobbiamo agire in fretta. E sciogliere il nodo ancora aperto sul Mes. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi, annunciando in aula il voto favorevole, oltre che alla risoluzione di maggioranza anche alla risoluzione sul Mes presentata da +Europa."Quei 36 miliardi di euro, senza condizionalità , ai quali dobbiamo fare ricorso - prosegue Garavini -. Perchè abbiamo bisogno di liquidità per evitare che le aziende vadano fallite e che la disoccupazione esploda. E perchè non possiamo lasciare che le future generazioni paghino le nostre scelte di oggi". "C'è chi sostiene che possiamo farcela anche senza. Indicando come alternativa le vendite di Buoni postali del Tesoro. Ma utilizzare il MES, piuttosto che i BTP, sarà molto più conveniente. Consentirà un risparmio di 6 miliardi in 10 anni. Ossia dieci volte il risparmio prodotto dal taglio del numero dei parlamentari. Il paese - conclude la Senatrice - non può permettersi di non ricorrervi".
La Presidente della Commissione Difesa in Senato nell’anniversario della fondazione dell’Arma
Roma, 13 lug. – “Da oltre duecento anni a fianco di cittadine e cittadini, l’Arma dei Carabinieri ha attraversato la storia d’Italia. Passando dall’istituzione sotto potere regio alla moderna democrazia parlamentare rafforzando sempre di più la sua missione di tutela e promozione della sicurezza pubblica. Le donne e gli uomini che oggi compongono l’Arma rappresentano professionalità di grande livello e mettono le loro competenze al servizio della collettività anche negli scenari di guerra e nelle missioni internazionali alle quali l’Italia partecipa, dove svolgono un importante ruolo promotore di pace e stabilità”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi.
Roma, 10 lug. – “Venticinque anni fa, uno dei massacri civili più drammatici del Novecento. Le oltre 8mila persone deportate e uccise a Srebrenica dalle truppe serbo-bosniache l’11 luglio 1995 sono un monito ancora e soprattutto oggi. Perché richiamano la coscienza collettiva al dovere di essere un argine contro nazionalismi e sovranismi. A contrastare quelle ideologie che interpretano il mondo come una contrapposizione di culture. L’Europa dimostra proprio che, invece, è l’unione tra culture a rendere forti i singoli Stati”.
Roma, 8 lug. -"Sono diversi gli impegni assunti dal Governo sulle Delibere Missioni, votate oggi al Senato grazie all‘approvazione di un ordine del giorno a prima firma Italia Viva. Con l'ordine del giorno approvato sulla Libia, Italia Viva ha ricomposto la maggioranza, salvandola da un difficile confronto interno, grazie alla presentazione di un testo sul quale tutte le forze hanno potuto convergere. Grazie all'approvazione di questo odg, l'esecutivo ha potuto superare l'empasse nel quale si trascinava da giorni in merito alla questione Libia. Innanzitutto si prevede l‘impegno a modificare in tempi stretti il Memorandum sottoscritto con le autorità libiche nel 2017. Nella direzione del rispetto dei diritti umani e della possibilità di prevedere la presenza delle organizzazioni internazionali nei campi di accoglienza profughi.
Roma, 7 lug. - "Parlare di missioni internazionali significa parlare di sicurezza. La sicurezza di migliaia di nostri soldati, impiegati nelle diverse operazioni. La sicurezza dei paesi nei quali decidiamo di intervenire. E la sicurezza che ne deriva per il nostro paese". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi, intervenendo in aula per il voto sulle Missioni internazionali. Grazie alla presenza delle donne e degli uomini della nostra difesa, e al loro profondo senso dello Stato, il nostro Paese può porsi come interlocutore internazionale in piena sintonia con Unione Europea, Nazioni Unite e Nato. Garantendo assistenza umanitaria e stabilizzazione. L'impegno dell'Italia in scenari esteri complessi si inserisce all'interno di una strategia di difesa a livello internazionale. Orientata alla pacificazione di quei territori. Una priorità strategica per il nostro Paese, in particolare nello scenario libico".
Roma, 6 lug. - "Questa notte ci ha lasciati un ineguagliabile rappresentante del genio musicale italiano, il maestro Ennio Morricone. Chi di noi non si è lasciato travolgere dalle musiche di Nuovo Cinema Paradiso o non ha ascoltato con commozione le note di C'era una volta in America? Amato nel mondo, apprezzato dal cinema americano tanto quanto da quello italiano, Morricone ha dato voce a ogni pellicola e continuerà a farlo anche adesso, con le sue note indelebile omaggio all'arte cinematografica". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi.
Roma, 3 lug. - "La Commissione difesa del Senato ha approvato all'unanimità una risoluzione sugli enti dell’area industriale della Difesa". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente della Commissione Difesa. "Gli Arsenali della Marina Militare e i Poli di mantenimento dell’Esercito rappresentano un fattore decisivo e indispensabile per l’efficienza delle nostre Forze armate e delle vere realtà industriali, anche di elevatissimo livello, che hanno un considerevole impatto economico e sociale nei territori interessati". "Partendo da tale dato di fatto - prosegue Garavini - la risoluzione impegna il Governo a avviare un progetto complessivo di rilancio dell’area industriale della difesa che abbia come elementi portanti il rinnovamento e adeguamento delle strutture, anche sotto il profilo dell’efficienza energetica, un piano di assunzioni di nuovo personale qualificato al fine di garantire la piena funzionalità degli enti, nonchè la valorizzazione delle infrastrutture anche mediante accordi con soggetti pubblici e privati”.
Roma, 2 lug. - "Complimenti alla Ferrari. Che, ricevendo la certificazione di Equal Salary, dimostra come la presenza femminile in azienda e la parità di trattamento salariale uomo-donna siano una fonte di crescita per l'azienda. E, quindi, di progresso per la società tutta. Segno che l'etica aziendale improntata all'equità di genere sono politiche lungimiranti, che ripagano nel tempo. Sono particolarmente orgogliosa che sia una realtà della mia regione la prima a vedersi attribuire questo riconoscimento in Italia. Conferma la tradizione territoriale vocata a un'imprenditoria dinamica e moderna". "È con questa visione che, con il Family Act, stiamo promuovendo come Italia Viva l'assegno universale per i figli, i permessi per i genitori e il sostegno alle spese per l'istruzione. Azioni concrete per permettere la conciliazione e fare in modo che tutti possano perseguire la propria crescita professionale. Senza differenze di genere". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi.
Roma, 2 lug. - La posizione dell'Italia nel dibattito dell'Unione Europea sul Recovery Fund. E il ruolo degli italiani nel mondo nel rilancio del nostro sistema economico e produttivo. Sono tra i temi che saranno affrontati nel nuovo ciclo di incontri on line organizzati da Italia Viva all'estero, ospiti Laura Garavini e Massimo Ungaro. Si inizia venerdì 3 luglio alle ore 18.00 con l'evento del comitato di Winterthur, in Svizzera. Domenica 5 luglio alle ore 18.00 collegamento con la Germania, lunedì 6 luglio alle ore 18.00 con Nizza. Lunedì 20 luglio sarà poi la volta della Repubblica di San Marino a partire dalle ore 18.00 e, infine, lunedì 27 luglio dalle ore 19.00 collegamento con la Spagna. Per partecipare è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Roma, 2 lug. - "A tanti anni di distanza abbiamo ancora da imparare dalle atrocità della storia. La tragedia della nave britannica Arandora Star, affondata per errore da un sommergibile tedesco perché scambiata per una imbarcazione da guerra, è emblematica per un duplice motivo. Per il drammatico epilogo al quale è andata incontro, con la morte per affogamento di 865 persone, di cui 446 italiani. E per la natura stessa della nave, messa in mare per trasferire in Canada internati deportati. Per lo più connazionali che vivevano e lavoravano in Inghilterra da tempo, ma diventati da un giorno all'altro indesiderati per l'entrata in guerra dell'Italia". "Episodi che oggi ci sembrano lontani. Ma che non sono per niente così irripetibili, se non tuteliamo una visione di Europa moderna e solidale. Non dobbiamo sottovalutare la propaganda dei venti nazionalisti. La Brexit ne è un esempio. Sono trascorsi ottanta anni dall'affondamento dell'Arandora Star, ma quanto accaduto è ancora oggi un monito contro tutte le divisioni e i conflitti bellici. E, soprattutto, ci ricorda che cos'era l'Europa quando non era ancora l'Unione".
La Senatrice intervistata dalla radio pubblica tedesca Deutschlandfunk e da Inforadio Berlin Brandenburg
Roma, 1 lug. - "Per superare l'attuale crisi economica post pandemica, è necessario che tutti i paesi europei si riprendano. Non solamente alcuni. Ecco perché servono aiuti e non crediti. Per questo è positivo che, in una fase così delicata, sia la Germania a guidare il semestre di Presidenza europeo. Perché vuol dire che Bruxelles assumerà la posizione di portata avanti dalla Germania in queste settimane. Ossia di mediazione e solidarietà. Una linea che coincide con lo spirito comunitario dell'Unione Europea". Lo ha dichiarato la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi, intervistata dalla radio pubblica tedesca Deutschlandfunk e da Inforadio Berlin Brandenburg.
© 2024 LAURA GARAVINI - www.garavini.eu - info@garavini.eu