Roma, 26 ott. - "Da Erdogan parole inaccettabili nei confronti di Angela Merkel, come di Emmanuel Macron. La libertà di pensiero e di religione sono valori che contraddistinguono l'Europa dalla sua nascita. Come cittadini europei, siamo sempre fieramente dalla parte delle libertà. Individuali e collettive. E altrettanto fieramente dalla parte opposta dei radicalismi”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicario Italia Viva-Psi.

Roma, 26 ott. – “La scomparsa del vicepresidente del Bundestag, Thomas Oppermann, lascia una profonda tristezza. Solo qualche giorno fa ci eravamo incontrati presso l’Ambasciata tedesca a Roma, in occasione di una sua visita ufficiale. E anche in quell'occasione, come spesso in passato, ho avuto modo di apprezzare la sue capacità, sia politiche che personali. Con Thomas Oppermann perdiamo uno straordinario politico, dotato di visione e di una acuta intelligenza,  stimato per le sue profonde doti umane. Alla famiglia ed ai colleghi della SPD esprimo le più sincere condoglianze”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.

Roma, 15 ott. - "Al collega Dario Parrini ricordo che, se c'è qualcuno che ha rotto i patti, questi sono PD e 5 Stelle. Italia Viva si è schierata da subito per voto a 18enni e senatori a 25 anni. Perchè non basta chiedere il voto ai 18enni. Bisogna anche metterli nelle condizioni di diventare protagonisti e poter essere eletti. Come Italia Viva abbiamo rispettato coerentemente gli accordi ad ogni passaggio. Una riforma che era nei patti di maggioranza. Perchè elettorato passivo e attivo devono essere riformati insieme. Pd e 5stelle hanno poi preteso di togliere la riduzione dell'età per diventare senatore. Noi continuiamo coerentemente a sostenere un protagonismo dei giovani in politica, come elettori, ma anche come candidati. E chiediamo di definire un quadro complessivo delle riforme costituzionali. Le accuse del Pd sono ipocrite". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi.

Roma, 14 ott - "L'evolversi della situazione politica in Venezuela desta sempre più preoccupazione. Soprattutto in considerazione della recrudescenza delle persecuzioni verso gli oppositori del regime di Maduro e di parlamentari dell'assemblea nazionale guidata da Juan Guaido. Che secondo quanto denunciato dalle Nazioni Unite stanno subendo arresti arbitrari e violazioni di domicilio, anche nei confronti di loro parenti. Mentre nel rapporto della missione internazionale indipendente di accertamento dei fatti in Venezuela si parla apertamente di 'crimini contro l'umanità' commessi contro gli oppositori del regime". "Alla luce di quanto sta accadendo in Venezula l’Italia non può continuare a sostenere una posizione neutra. Il Governo italiano si schieri nettamente al fianco delle forze democratiche nel Parlamento venezuelano. A tutela dei diritti sociali, umani e civili del popolo venezuelano e dei più di 160mila italiani residenti nel paese". È quanto dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente della commissione Affari Esteri.

Roma, 14 ott. - "Un Paese che abbia ambizioni di crescita, sia economica che culturale, non può che investire sui giovani e sulle famiglie. Perché sono proprio loro il punto di partenza per qualsiasi politica. Per questo siamo sempre stati convinti che la genitorialità vada sostenuta. Che non sia un impegno solo dei singoli individui che decidono di mettere al mondo un figlio. Ma dell'intera società. L'assegno unico risponde a questa visione". "Nato alla Leopolda nell'ambito del più ampio Family Act grazie alla bravura e alla determinazione della nostra ministra Elena Bonetti, arriva ora in Senato per completare il suo percorso parlamentare. Sarebbe senza dubbio un segnale positivo se anche qui, come già avvenuto alla Camera, venisse approvato con voto unanime. Si tratterebbe di un messaggio di speranza per il Paese. E di una vittoria per tutti". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione esteri e Vicapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.

Roma, 13 ott. - "L'Europa deve far sentire la propria voce su tutti i tavoli negoziali della Brexit. Soprattutto ora che il No Deal sembra essere sempre più probabile. E con un premier come Boris Johnson. Che mira apertamente a far progredire i negoziati solo nei passaggi di peculiare interesse per il Regno Unito. Senza rispettare gli accordi già presi con l'Unione. Uno scenario che impone la necessità di prevedere maggiori tutele verso i nostri 700mila connazionali che vivono in Gran Bretagna". "Facendo in modo che non subiscano ingiuste limitazioni nei diritti e nella libera circolazione. Così come dobbiamo tutelare le aziende italiane che vivono di export. E vedono nel Regno Unito un partner principale. La Brexit è stata una scelta dei cittadini inglesi. Legittima, anche se triste. Le sue conseguenze, però, non devono adesso ricadere sui cittadini e le imprese italiane". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi e Vicepresidente commissione Esteri, intervenendo in aula in replica al Presidente Conte in vista del prossimo Consiglio Europeo.

Roma, 13 ott. - "È giunto il momento di avviare una seria riflessione sulla posizione dell'Unione verso i Paesi colpevoli di politiche antidemocratiche, in violazione del diritto internazionale. A prescindere dal fatto che singoli Stati membri si oppongano". Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi e Vicepresidente commissione Esteri, intervenendo in aula in replica al Presidente Conte in vista del prossimo Consiglio Europeo. "Per questo è opportuno che l'Italia appoggi la proposta del Magnitski Act avanzata dalla presidente Von der Leyen. Ossia di un meccanismo che introduca la possibilità di decidere a maggioranza qualificata, togliendo alle capitali europee il diritto di porre dei veti all'Unione su questioni di politica estera. In questo modo la Commissione avrebbe finalmente più flessibilità nel prendere le necessarie misure in caso di violazioni dei diritti umani. Le sanzioni europee sancite all'unanimità dal Consiglio Europeo alla Bielorussia, per i brogli elettorali, e alla Russia, per l'avvelenamento di Alexei Navalny, sono un'ottima notizia. Bisogna creare le condizioni per potere prevedere analoghe sanzioni là dove ci sia la violazione dei diritti, anche in caso di maggioranza qualificata".

 

La Vicepresidente commissione Esteri intervistata dalla radio tedesca sull'avvio oggi a Düsseldorf del processo per l'operazione 'Pollino'

Roma, 13 ott. - “Le mafie non conoscono confini e si insediano anche all'estero, là dove è più lucrativo investire i guadagni ottenuti con il malaffare. Ad esempio in Germania, una destinazione che continua ad essere ambita dai mafiosi per riciclare denaro. Ma grazie a nuove leggi di recente introduzione e alla fruttuosa collaborazione tra le autorità giudiziarie italiane, tedesche ed europee si stanno infliggendo colpi duri contro la criminalità organizzata”. È quanto ha dichiarato la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Affari esteri, intervenendo alla radio tedesca WDR 5.

La Senatrice intervenendo alla costituzione di Italia Viva Svizzera 

Roma, 12 ott. - “Siamo in questa alleanza di Governo per realizzare politiche concrete di cambiamento. E l’apporto degli italiani nel mondo, forti di una visione globale ed europeista, è fondamentale per il progresso del Paese. Ancora di più in questa fase di necessaria ripartenza post-Covid”. Lo ha dichiarato la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva, intervenendo all’assemblea costituente di Italia Viva Svizzera su iniziativa dei coordinatori Antonella Scarinci e Sandro Maciocia.

Roma, 8 otto. “Tornare a viaggiare senza esporsi al rischio può essere un fattore determinante anche per far ripartire l’economia. A cominciare dall’export e dal turismo. Per questo è positivo che il nuovo Dpcm preveda per l’app ‘Immuni’ la possibilità di funzionare anche all’estero, salvo verifica con le norme europee sulla privacy. Consentire l’interoperabilità dell’applicazione con le omologhe piattaforme che operano, con le medesime finalità, nel territorio dell’Unione europea rappresenta un passo avanti decisivo. Perché rende possibili due risultati. Proteggerci dal contagio, ovunque ci troviamo. E poter tornare a viaggiare evitando di esporci al contagio. Un passo utile per la ripartenza sia italiana che europea. Si accelerino tutte le verifiche necessarie, così da dare attuazione concreta al decreto”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri.

Roma, 7 ott. – "L’impennarsi della curva dei contagi impone a tutti maggiore attenzione nei propri spostamenti. Alla luce della nuova ondata di contagiati da covid in diversi paesi in Europa e nel mondo, credo che sarebbe necessario che l’Inps rinviasse nuovamente la campagna di attestazione dell‘esistenza in vita per i pensionati che percepiscono una pensione italiana all’estero. Rinvio che l’Inps aveva già opportunamente previsto a marzo, nella fase di peggiore contagiosità per il nostro paese. Gli ultimi dati sull’andamento dell’epidemia in numerosi paesi esteri nei quali vivono i nostri connazionali ci pongono di nuovo di fronte all‘esigenza di dilazionare i tempi. Allo scopo di limitare il più possibile i rischi di contagio. Per non esporre al rischio una categoria già fragile, come quella degli anziani. E per tutelare anche gli operatori dei patronati da un’inevitabile aumento degli assembramenti e di conseguenti possibili contagi".