Roma, 19 lug. - "A trent'anni dalla strage di via D'Amelio, l'eredità civile di Paolo Borsellino è viva e cammina tra le persone. È con chi si ribella alla logica mafiosa. È con chi sceglie di vivere nella legalità. È con chi non piega la testa davanti al malaffare. Il suo insegnamento di ricerca costante della verità sia di ispirazione anche per fare luce sulle stesse circostanze che portarono alla sua morte e a quella dei cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina".
"Rattrista, infatti, la sentenza sul depistaggio di via D'Amelio giunta proprio in questi giorni dal Tribunale di Caltanissetta. Che ha dichiarato prescritte le accuse per due dei tre poliziotti imputati del depistaggio. Finchè non si farà luce piena sulle vicende che portarono alle stragi di mafia, non renderemo piena giustizia alla memoria dei giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e già componente commissione Antimafia.
Roma, 18 lug. - "Il Paese reale si fida della leadership di Mario Draghi. E vuole che sia ancora lui a gestire l'attuale fase di difficoltà, tra inflazione e completamento delle riforme indispensabili al Pnrr. Lo dimostrano le quasi 100mila firme alla petizione lanciata da Italia Viva. Così come gli appelli dei sindaci, dei rettori dell’Universitá, delle associazioni dei professionisti e di imprenditori. E lo confermano anche le tante adesioni che stanno arrivando dalla società civile per le manifestazioni di questa sera a Milano e Roma. Noi saremo in piazza San Silvestro. Per dire che il paese ha ancora bisogno di tutta l'autorevolezza e lo standing internazionale di Mario Draghi. L'Italia merita un governo alla sua altezza. L'Italia merita un Draghi bis". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
La Vicepresidente della commissione Esteri in occasione della commemorazione a Carpi
Roma, 17 lug. - "La libertà e i diritti dei quali oggi possiamo godere nascono dal sacrificio di chi ha creduto nella democrazia, anche quando sembrava impossibile realizzarla. Come i martiri dell'eccidio di Fossoli. Che ancor prima di essere barbaramente fucilati all'interno del Poligono di Cibeno avevano dato prova del loro coraggio. Internati come prigionieri politici nel Campo di Fossoli, avevano continuato a organizzare la Resistenza anche durante la reclusione. Senza cedere, nonostante la durezza del carcere". "La loro resistenza, così come quella di tutti i partigiani e le partigiane, ha contribuito a salvare l'Italia e a costruire l'Europa. Ancora oggi il loro sacrificio ci insegna a credere sempre nei valori democratici. E a lottare per costruirli. Anche quando tutto intorno sembra andare in un'altra direzione". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, in occasione della commemorazione dell'eccidio dei 67 Martiri di Fossoli a Carpi, in provincia di Modena.
Roma, 11 lug. – “L’aumento del costo della vita pesa soprattutto sulle categorie più esposte, come i pensionati. In una fase difficile come quella attuale, il ruolo di tutela svolto dal sindacato e dalla Uilp diventa ancora più importante. Perché difendono le istanze dei pensionati e garantiscono supporto nello svolgimento di pratiche pensionistiche o amministrative. Affiancando quotidianamente centinaia di persone grazie a una fitta rete di sindacalisti preparati e umanamente sensibili. In questo modo rendono fruibili quelle misure di sostegno che, come Parlamento, stiamo mettendo in campo contro le conseguenze della pandemia prima e dell’inflazione ora. Rappresentando, quindi, un ausilio concreto per le istituzioni e l’anello di congiunzione con le cittadine e i cittadini. Per questo, siamo grati all’Unione Italiana Lavoratori Pensionati”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, in occasione del XIIesimo Congresso Nazionale della UIL Pensionati.
Roma, 11 lug. – “L’inaugurazione oggi del consolato di Manchester è un risultato importante, a cui abbiamo lavorato a lungo come Italia Viva. E’ una riapertura resa necessaria dalla Brexit e dall’impennata di richieste di servizi consolari che questo ha prodotto. Portando il Consolato generale di Londra a dover gestire in questi anni una mole di lavoro, cresciuta esponenzialmente”. “Il Regno Unito conta ormai oltre 454 mila italiani. Il consolato di Manchester ne servirà una grande fetta: quasi 110mila. La riapertura di Manchester risponde quindi all’esigenza di soddisfare un ampio bacino di utenti, improvvisamente confrontati con la necessità di regolarizzare la propria posizione, alla luce del nuovo status di cittadino extra comunitario”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 8 lug. - "ShinzoHabe aveva dato stabilità istituzionale al Giappone e consolidato i rapporti con l'Occidente. Profondo cordoglio per la sua scomparsa, sono vicina al popolo giapponese colpito da un vile atto terroristico. L'attentato in Giappone è un segnale preoccupante. Tokyo rappresenta un'alleata per l'Europa e l'Occidente e un perno democratico della regione". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Esteri.
La Vicecapogruppo vicaria interrogando in aula il ministro allo Sviluppo economico
Roma, 7 lug. - "I rincari di gas e benzina stanno pesando sulle tasche degli italiani e sulla ripresa del Paese. Ecco perché bisogna continuare ad insistere su misure sia interne che a livello internazionale. Dal punto di vista nazionale, con un ulteriore taglio delle accise sui carburanti. E andando a contrastare la speculazione che sta gonfiando ulteriormente i prezzi deli carburanti. Limitando l'accesso ai mercati energetici solo ad operatori commerciali fisici, per evitare la creazione di derivati e di altri prodotti finanziari meramente speculativi e non legati al settore". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepogruppo vicaria Italia Viva-Psi, interrogando al question time il ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti".
"Parallelamente a livello europeo è necessario insistere affinché si raggiunga un accordo per un tetto al prezzo del gas, del petrolio e dei certificati ETS. E si arrivi ad acquisti congiunti di fonti energetiche. Così da riuscire a contrattare prezzi più vantaggiosi rispetto ai singoli paesi. Il premier Draghi è stato il primo presidente del consiglio a sottoporre la questione energetica anche a livello internazionale, sia al Consiglio Europeo che in sede G7. "L'Italia promuova uno strumento finanziario analogo al Next Generation Eu che doti i Paesi europei di risorse supplementari, con le quali far fronte a tutte le conseguenze economiche della guerra. E aiutare così famiglie ed imprese".
Roma, 5 lug. - "L'inflazione e l'aumento del costo della vita pesano sulle tasche degli italiani. Un'instabilità che é ancora più gravosa per i lavoratori sottoposti ad un'ulteriore incertezza, quella del cambio della valuta. Come accade agli impiegati dei consolati italiani in Svizzera, soprattutto quelli a contratto locale, che ricevono dal Maeci lo stipendio in euro e devono poi fare i conti con il forte rincaro dei prezzi in franchi svizzeri. Ecco perché é condivisibile l'appello del sindacato Confsal Unsa Esteri. Che, con una nota ufficiale del proprio coordinamento elvetico, chiede alla Farnesina il pagamento degli stipendi in valuta locale e l'adeguamento al costo della vita del paese di riferimento nel rispetto della legge Ciprini, che disciplina il personale assunto a contratto dalle rappresentanze diplomatico-consolari". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.
Roma, 5 lug. - "Il Trattato del Quirinale è un atto di diplomazia lungimirante che fa bene all'Europa tutta. Perché con esso creiamo una collaborazione strategica su questioni dirimenti per il futuro dell’Unione: dalla politica estera, alla difesa, dall’ambiente alla cooperazione economica. E, in questo modo, diamo una spinta propulsiva ai processi di integrazione dell’Unione Europea. Italia e Francia più unite, per un’Europa più forte. E’ questa la visione alla base del Trattato del Quirinale. Con il quale, da paesi fondatori, diventiamo paesi costruttori del futuro dell’Europa".
"Si tratta quindi di un accordo di portata storica. Che rafforza l'Europa. E con il quale, per la prima volta, il nostro paese stila un’alleanza politica di ampia portata con un paese amico. Un risultato per il quale ringraziamo il presidente Mattarella e con lui anche il premier Draghi, per avere ripristinato i rapporti con gli alleati tradizionali. L'approvazione oggi di questa ratifica simboleggia bene quanto l’Italia sia riuscita a voltare pagina rispetto alla fase del populismo più acuto rappresentata in passato dal governo gialloverde". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo Italia Viva-Psi.
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